Gentile Direttore,
ricorderai senz’altro che lo scorso anno ospitasti il mio appello riguardante la salvaguardia dell’archivio cartaceo accumulato nei decenni nella sede dell’ex Ente Provinciale per il Turismo, poi Puglia Promozione, situata fra via Monte S. Michele e piazza Mazzini. Altre testate giornalistiche tra cui la Gazzetta del Mezzogiorno e PortaLecce diedero il medesimo adeguato spazio.
La mia preoccupazione che il materiale accumulato potesse essere ritenuto inutile, ingombrante e carta straccia e, pertanto, destinato al macero, contemporaneamente la manifestai a diversi esponenti politici della Regione Puglia nonché all’ex assessore Massimo Bray, ritenuto piuttosto uomo di cultura, che, nonostante fosse stato destinatario di una circostanziata relazione datagli pro manibus, non ritenne opportuno farmi sapere la sua opinione in merito. Eppure!!! Lo stesso silenzio l’ho ricevuto dall’Università degli Studi di Lecce. Bene, anzi benissimo!
Né mai persone che nelle stanze o nei corridoi dell’anzidetta sede si sono mosse con disinvoltura per incarichi (pagati), o altre che hanno svolto incarichi di comando e, oltre alle spettanze economiche mensili, hanno trovato il modo e la maniera di raschiare il fondo del barile, hanno pronunciato una parola a favore di questo doveroso salvataggio. Che, si badi bene, non è soltanto legato a un’eventuale ricomposizione di una storia del turismo nel Salento, ma è un atto di riconoscenza, seppure postuma, nei confronti di chi si è prodigato a gettare le basi delle attività turistiche salentine di cui siamo beneficiari ed eredi. Ma, come diceva Aristotele, la gratitudine è la cosa che svanisce prima in natura.
L’unico esponente politico che ha preso a cuore la questione è stato il consigliere Fabiano Amati, che qui ringrazio pubblicamente. Ieri mi ha trasmesso lo stralcio del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia del 31.12.2021 evidenziando ciò che riporto e che si riferisce alla L.R. 51/2021:
Art. 42 – Archivio storico degli EPT
1. Al fine di riordinare, catalogare e rendere fruibili gli archivi storici dei disciolti Enti di promozione turistica (EPT), la Sezione Biblioteca e Comunicazione del Consiglio regionale provvede all’acquisizione del materiale disponibile e al successivo riordino, catalogazione e fruizione.
È un primo passo a cui, mi auguro, seguiranno ulteriori e concrete azioni. Poi, non so cosa accadrà. Ho fatto la mia parte; ho la coscienza a posto e mi ritengo appagata del risultato raggiunto. Punto.
La considerazione? Aspetti e questioni che si potrebbero risolvere senza il coinvolgimento politico, perché dovrebbero toccare altre sfere di sensibilità, invece ne sono dipendenti totalmente. E la volontà politica (o del politico) gioca un ruolo che non conosce e non consocerà mai il tramonto. Evviva!
Qualcuno mi fa osservare che per fortuna che tra i tanti politici vi è chi si distingue per benemeriti.
A questo punto taccio per non essere giudicata una “fuori dal coro” e un’idealista a oltranza.
Rossella Barletta


















