L’Amministrazione Comunale ha avviato un processo di partecipazione e comunicazione che accompagnerà , come previsto dalla Legge Regionale N° 20 del 20 Luglio 2021 intitolata “Norme generali di governo e uso del territorio, tutte le attività del Piano Urbanistico Generale (PUG) con le finalità di informare e coinvolgere le comunità della nostra città sull’esistenza, le funzioni, i contenuti, le fasi e i tempi del Piano, nonché di presentazione e risposte alle osservazioni per il procedimento amministrativo di approvazione.
Da sottolineare che questo processo è concepito, dalla Legge Regionale e secondo le intenzioni dell’Amministrazione Comunale, con differenti modalità di interazione e strumenti per favorire il più efficace coinvolgimento delle Istituzioni , delle Organizzazioni Settoriali, delle Pro Loco, delle Associazioni, dei Professionisti e dei Cittadini affinché possa svolgersi garantendo forme democratiche di rappresentanza e confronto , partecipazione e consapevolezza di una cittadinanza attiva che vuole disegnare il futuro di Nardò e delle generazioni che verranno.
Aggiungo che è opportuno anche coinvolgere e fare partecipare le Scuole di Primo e Secondo Grado della nostra città avendo chiara l’esigenza di raccogliere la visione delle nuove generazioni e contemporaneamente, capacitare i ragazzi sia come raccoglitori di idee dei propri genitori, dei nonni su questi temi, sia loro stessi come creatori di visioni prospettiche creando un apposito spazio dedicato a loro come protagonisti.
L’adozione del PUG della nostra città sarà uno dei progetti più importanti per lo sviluppo del nostro territorio essendo un progetto non solo di natura prevalentemente urbanistica ma con un impatto trasversale sul tessuto economico e sociale della città.
Noi cittadini dobbiamo cercare a non subirlo passivamente e utilizzare e costruire strumenti di partecipazione, mettendo in atto tutte le azioni possibili allo scopo di raccogliere valutazioni e suggerimenti settore per settore per definire priorità, contenuti e dare concretezza agli obiettivi strategici in discussione.
Da parte mia spero che questo PUG orienti le scelte verso un futuro sempre più sostenibile, predisposto alla rigenerazione, alla crescente accessibilità e sicurezza degli spazi pubblici, alla promozione di servizi sempre più efficienti, alle problematiche dell’ambiente, alla transizione ecologica in atto, alle opportunità occupazionale di qualità e progetti culturali atti a incentivare, semplificare e regolarizzare una proficua collaborazione tra pubblico e privato.
Nel nostro Comune è stata formalizzata la costituzione dell’Ufficio del Piano, si è approvato nel mese di giugno l’Atto di Indirizzo e sono stati effettuati tre incontri pubblici finalizzati a recepire idee invitando tecnici, operatori economici, associazione e cittadini che purtroppo hanno visto una scarsa partecipazione.
In un mondo che cambia e che si evolve continuamente noi cittadini abbiamo l’opportunità, tramite un confronto costruttivo con i tecnici incaricati alla redazione del Piano e con l’Amministrazione Comunale, di correggere gli errori presenti nel vecchio Piano Regolatore Generale e di disegnare il futuro, l’immagine e l’identità della nostra città dando forma e vita alle nostre grandi risorse storiche, culturali e ambientali.
Abbiamo la fortuna di essere cittadini di un Comune che ha un territorio vastissimo che conta 190 chilometri quadrati e oltre venti chilometri di coste.
E’ fondamentale costruire Il futuro della nostra città tirando fuori i contenuti dei nostri sogni e speranze, tenendo sempre ferma la volontà di essere protagonisti attivi del proprio futuro in un equilibrio sapiente tra interessi individuali e collettivi e inseguendo un fine che è quello di aumentare la nostra qualità della vita in una città felice e di tutti.
Pantaleone Pagliula
